Il sogno della semifinale è sfumato.
Matteo Berrettini si ferma ai quarti di finale del torneo ATP 500 di Vienna, dove a batterlo è Karen Khachanov. Il russo si impone in due soli set, con il punteggio di 6-1, 6-4, e avanza nel tabellone dal lato opposto rispetto a Lorenzo Musetti. Quest’ultimo, invece, in semifinale se la vedrà con Jack Draper.
La serata di Berrettini si rivela complicata quasi immediatamente: già al secondo game perde il servizio, dopo aver annullato ben quattro palle break a Khachanov che però sfrutta la quinta. Complicato si rivela anche l’unico punto che il romano riesce a conquistare nel primo set: al quarto game dopo altre quattro palle break annullate. Il secondo break del russo vale il 5-1 e di fatto indirizza il set una volta per tutte.
Maggiore si rivela la lotta nel secondo set, che vola rapidamente fino al 4-3 a favore di Berrettini senza particolari scossoni. Khachanov fatica a pareggiare i conti nel game successivo, per poi prendersi un altro break che vale il sorpasso sul 5-4 che l’azzurro non riesce più a recuperare.
Nelle ore precedenti era stato come detto Musetti a centrare una vera e propria impresa, battendo in rimonta il numero tre del mondo Alexander Zverev con il punteggio di 2-6, 7-6, 6-4, dopo una battaglia durata quasi tre ore. Fondamentale in particolare la sua tenuta nella seconda parte del secondo set, dopo aver resistito al recupero del suo avversario fino ad aggiudicarsi il tie-break.