L’incantesimo è finito, e torna una vittoria.
Matteo Berrettini inizia nel modo migliore il suo cammino al Masters 1000 di Monte Carlo, battendo in due set lo statunitense Maxime Cressy. Il romano si aggiudica la contesa in un’ora e 26 minuti di gioco, chiudendo sul 6-4, 6-2. Era da Acapulco che non arrivava un successo nel circuito ATP, e per lui è il primo in assoluto nel Principato.
Il match inizia in maniera non semplice per il romano, visto che i primi sei game si consumano senza che nessuno riesca a strappare il servizio all’avversario. Delicato in particolare il terzo, che Cressy si porta a casa dopo ben 12 punti, senza però che Berrettini conquisti nessuna palla break. Quindi ne annulla una fondamentale sul 3-2 per lo statunitense, pareggia il conto dei game e si prende il 4-3 grazie a un break cruciale. Nel nono game non riesce quindi a capitalizzare due set point, chiudendo i conti nel decimo.
Il secondo set inizia nel migliore dei modi per Berrettini, che già nel corso del primo game si procura la prima palla break lasciando il suo avversario a 0 punti. Gli strappa quindi il servizio al terzo tentativo, ripetendosi due set dopo (stavolta con l’americano che non raccoglie punti). Sul 4-0 è sufficiente controllare la partita, che si chiude all’ottavo game sfruttando il primissimo match point della partita.