“Forse la peggior partita della mia carriera” ha detto il romano
Due set persi in meno di 80 minuti, solo cinque game vinti: non è un caso che Matteo Berrettini abbta definito il ko al primo turno del torneo ATP 1000 di Montreal “forse la peggior partita della mia carriera”.
Parlando con ‘Ubitennis’ a margine della pesante sconfitta contro Pablo Carreño Busta, Berrettini non ha usato giri di parole: “Ci sono giornate buone e giornate meno buone, oggi davvero è stata una giornata pessima. Problemi? Nessuno in particolare, semplicemente non ho trovato alcun aspetto del mio gioco a cui potermi affidare”.
“Sto vivendo un anno complicato – ha poi aggiunto il romano -, ho dovuto affrontare molte situazioni e anche se, in effetti, ho giocato molto poco, ho speso tante energie nervose: oggi mi sentivo davvero stanco. Ora ho bisogno sicuramente di uno-due giorni di riposo, poi capiremo con il mio team se rimanere qui o andare subito a Cincinnati”.