Matteo Berrettini stabile, Jannik Sinner no

Matteo Berrettini stabile, Jannik Sinner no

Poche ma importanti novità nell’edizione odierna delle classifiche di singolare e doppio della Pepperstone ATP Race to Turin, che serve a determinare gli otto giocatori e le otto coppie di doppio che parteciperanno alle Nitto ATP Finals in calendario al Pala Alpitour di Torino dal 13 al 20 novembre prossimi.

Per quanto riguarda gli italiani, in singolare il migliore resta Matteo Berrettini, stabile in dodicesima posizione, mentre Jannik Sinner ne perde una, scendendo al 16esimo posto. Dopo lo stop per il Covid che gli ha impedito di giocare a Wimbledon, il tennista romano fa il suo rientro agonistico a Gstaad (Svizzera), dove quattro anni fa conquistò il suo primo titolo ATP. La prossima settimana Berrettini sarà di nuovo in campo sulla terra rossa, a Kitzbuhel (Austria), prima di partire per la stagione sul cemento in Nord America, che condurrà all’ultimo Slam della stagione, gli US Open. Il doppio appuntamento nei due ATP 250 tra Svizzera e Austria potrebbe già risultare molto importante per avvicinare la Top 8 nella Pepperstone ATP Race to Turin. Se Berrettini dovesse vincere entrambi i tornei, infatti, potrebbe guadagnare 500 punti salendo a 2.195 nella Race: avrebbe così la possibilità di superare Hubert Hurkacz (1.890), Novak Djokovic (1.970) e Taylor Fritz (2.060) che gli stanno davanti occupando le posizioni dall’undicesima alla nona. Hurkacz e Djokovic, infatti, non saranno in campo né questa settimana né la prossima. Fritz, invece, giocherà dal 25 luglio il primo appuntamento della stagione americana estiva, ad Atlanta. Se Berrettini dovesse vincere entrambi i tornei a Gstaad e Kitzbuhel, Fritz gli resterebbe davanti solo raggiungendo almeno la finale in Georgia.

 

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