Matteo Berrettini, una vittoria rabbiosa: “Ero nervoso”

Le parole di Matteo Berrettini

Matteo Berrettini ha concesso la consueta intervista in campo dopo avea battuto per 6-4 7-5 il sudafricano Lloyd George Harris, numero 30 del seeding, nel terzo turno del torneo ATP Masters 1000 di Indian Wells.

“Mi piacciono le condizioni qui, però non ero mai riuscito a giocare il mio miglior tennis. Harris è tosto, sono contento di essere agli ottavi ed essere migliorato”, ha commentato il numero uno italiano.

Non è stata però una partita facile, soprattutto in avvio di secondo set: “Ero nervoso con me stesso, non ero contento per come ho giocato i primi punti. Sono riuscito a sfogare la rabbia, ho ottenuto il break al momento giusto ed ho recuperato”.

La strada verso la finale sembra spianata ma Berrettini non si illude: “È una bella sensazione essere la testa di serie più alta in questa parte di tabellone, ma chi c’è è forte, ha battuto i favoriti e magari ci sono futuri top 10. Harris ha servito molto bene, era molto solido da fondo. Poi mi sono acceso e l’ho spuntata”.

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