In caso di vittoria del torneo, l’azzurro sarebbe N.2 al mondo
Incredibile al Masters 1000 di Miami. Carlos Alcaraz, uno dei favoriti per la vittoria del torneo, è stato eliminato ai quarti di finale da uno strepitoso Grigor Dimitrov. Il bulgaro ha disputato una partita pressoché perfetta, mandando così al tappeto lo spagnolo: 6-2, 6-4 i parziali del match (davanti agli occhi incuriositi di Mike Tyson). Lo spagnolo paga, soprattutto, un primo set giocato non al suo livello. Nel secondo parziale, la sveglia è arrivata troppo tardi.
Nel post match, Carlos Alcaraz è apparso decisamente frustrato ma ha comunque riconosciuto i meriti del bulgaro: “Penso che abbia giocato un tennis incredibile, quasi perfetto, o forse proprio perfetto. Non sono riuscito a trovare soluzioni valide. Mi ha fatto sentire come se avessi 13 anni. Direi che è stato davvero pazzesco. Quando gioca a questi livelli, è molto difficile affrontarlo”, le parole dello spagnolo riportate da AS.
Un successo che, di fatto, è un doppio assist a favore di Jannik Sinner. L’altoatesino, atteso dalla semifinale con Daniil Medvedev, non ha più Carlos Alcaraz come possibile avversario nel torneo ma, soprattutto, potrà diventare N.2 al mondo se riuscirà a conquistare il titolo a Miami. Un’occasione davvero d’oro per l’altoatesino, da sfruttare a tutti i costi.