“Se prova ad estendere le mie partite, io estenderò le sue”, ha dichiarato una sarcastica Osaka.
Protagonista di un inizio di 2022 che l’ha vista uscire al terzo turno degli Australian Open, Naomi Osaka sembra per lo meno aver superato i problemi fisici e psicologici che l’avevano attanagliata sul finire del 2021, quando il ritiro dagli Us Open aveva anche messo in dubbio il proseguimento della sua carriera.
Tornata in pista con le giuste motivazioni per primeggiare, la tennista giapponese – oggi numero 77 del ranking – ha parlato a margine della sua vittoria, sul cemento di Miami, ottenuta contro la statunitense Alison Riske in ottavi di finale. “Mi sentivo un po’ arrugginita perché non giocavo da tre giorni. L’ultima volta che ho affrontato Alison è stata un paio di anni fa e sapevo che è davvero un’avversaria tosta. Lei è un po’ poco ortodossa, le traiettorie dei suoi colpi mi hanno messo abbastanza in difficoltà. L’anno scorso avevo una striscia di risultati da difendere e volevo diventare n.1. Stavolta, invece, la sto vivendo partita dopo partita, so che sto giocando contro avversari molto tosti ed ogni volta che vinco sono solo contenta”, ha dichiarato Osaka in conferenza stampa.
Non poteva mancare una battuta sul desiderio espresso dal collega Stefanos Tsitsipas sull’opportunità che anche le donne giochino al meglio dei cinque set: “Lui li vuole giocare nove set? Se prova ad estendere le mie partite, io estenderò le sue. Ha tirato fuori la cosa da solo? Quel ragazzo è così divertente. Non so, credo cambierebbe la struttura del tennis, le persone inizierebbero a fare cose diverse in palestra. E poi, non so, un uomo sta parlando di uno sport di donne, non credo la sua idea andrà avanti”, ha concluso sarcastica la nipponica.