Le parole di Pietrangeli
Nicola Pietrangeli ha reso omaggio a Lea Pericoli nel giorno della sua scomparsa: “Sono stato il primo a saperlo. La sorella mi ha chiamato tre minuti dopo”.
“Per me è morta una sorella, una compagna di vita, lei era una cosa bella – ha spiegato all’Ansa -. Uno deve morire per essere un po’ riconosciuto. Di lei ricordo, più che la tennista la sua classe. Era una grande signora, si dovrebbe ricordare come una signora di altri tempi. Cosa vorrei dirle? Arrivederci, aspettami e prenota il tavolo”.
“L’ultima volta ci siamo visti lo scorso anno alle Finals a Torino. Poi Lea si era un po’ chiusa in sé stessa”, ha ricordato Pietrangeli, spesso a bordo campo al suo fianco.
“Soffro perché non potrò neanche andare al funerale. Sarò criticato, ma spero che la gente capisca”, ha concluso.