Occhi puntati su Holger Rune dopo l’incredibile vittoria contro Zverev a Monaco di Baviera
Holger Rune ha rubato la scena a Monaco di Baviera: il quasi diciannovenne norvegese ha battuto a sorpresa Alexander Zverev agli ottavi del torneo di Monaco di Baviera, ed è diventato l’argomento di discussione principale nelle ultime ore nel mondo del tennis.
E’ la prima vittoria contro un Top 10 per il classe 2003, che sta bruciando i tempi: il suo incedere ricorda quello degli altri due astri nascenti Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Rune, numero 473 del mondo ad inizio 2021, era già in Top 100 all’inizio di quest’anno e con questa impresa è al numero 64, molto vicino a Lorenzo Musetti, altro talento in rampa di lancio.
Così lo ha descritto il coach Lars Christensen al sito dell’Atp: “Rune è sempre stato un ragazzo emotivo ma molto veloce e competitivo. E’ totalmente dedito al tennis. Una settimana voleva essere come Rafa, con la bandana e tutto il resto, la settimana dopo voleva imitare Federer”. Rune deve ancora maturare nella gestione della partita, ma ha fatto vedere di che pasta è fatto: “Penso che Holger abbia tutto per avere successo, ma ha bisogno di crescere come mentalità. Sarà questa la sfida principale nel prossimo anno o due”.