Le parole del capitano dell’Argentina
A pochi giorni dall’inzio della fase a finale di Coppa Davis a Malaga, il capitano dell’Argentina Guillermo Coria, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, si sarebbe soffermato sui punti di forza dell’Italia, prossimo avversario dell’albiceleste nei quarti di finale.
“E’ un campo con una superficie un po’ più rapida rispetto a quella di Manchester, è cemento con la vernice. L’Italia, oltre a poter contare sul numero uno del mondo Jannik Sinner, potrà fare affidamento anche su Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, i quali, nonostante siano più forti su campi più lenti, si adatteranno al meglio a questa superficie senza abbassare il loro livello. E’ stato importante vederli giocare qualche punto e non sono sorpreso dal loro livello, tirano forte e cercano punti non lunghi” ha dichiarato il capitano dell’Argentina Guillermo Coria.
Oltre al timoniere dell’albiceleste, in conferenza stampa è intervenuto anche il numero 27 del mondo Sebastian Baez, che si è espresso senza mezzi termini in merito al possibile incontro con Jannik Sinner: “Mi è sempre piaciuto rappresentare il mio paese però farlo in Coppa Davis, in un quarto di finale e in un’ipotetica sfida con il numero uno del mondo, è un qualcosa che ti carica di motivazioni e di felicità. Giocare contro i migliori è una sensazione unica.
Siamo una squadra molto unita e se il capitano opterà per uno tra Cerundolo o Etcheverry al posto mio io l’accetterò. Siamo tutti uniti e navighiamo verso un unico obiettivo, ovvero che l’Argentina possa vincere e andare avanti”.