Una nuova dichiarazione, che inquadra i rinnovati obiettivi.
Novak Djokovic torna a parlare a Parigi, spiegando a chiare lettere che cosa realmente punta ad ottenere al Roland Garros. Una dichiarazione giunta a distanza ravvicinata rispetto a quella che conteneva una piccola gaffe legata a Jannik Sinner.
“Sono felicissimo di essere qui e potermi giocare un altro Slam – ha spiegato Djokovic in conferenza stampa -. In questa fase della carriera ogni Slam somiglia a un regalo, perciò proverò a sfruttare ogni opportunità. Anche perché prima del Roland Garros quest’anno ho vinto poco sulla terra battuta, ma uno Slam è un’altra cosa”.
Djokovic ha quindi ammesso che la sua presenza al Roland Garros si lega alla volontà di vincere il 23esimo Slam della sua carriera. “Non è un segreto – ha ammesso il serbo -. Uno dei motivi principali per cui continuo a giocare è perché sto cercando di battere il più alto numero possibile di record. Voglio riscrivere la storia del tennis, ma ovviamente il mio corpo non risponde più come faceva dieci anni fa”.
“Ho citato alcuni dei nomi che sono in cima alla lista dei favoriti, ma ho dimenticato Jannik Sinner. Mi dispiace per questo. Sarà uno dei leader della prossima generazione insieme ad Alcaraz e Rune”, aveva invece dichiarato Djokovic a proposito degli altri favoriti del Roland Garros.