Novak Djokovic diventa un caso, il governo australiano lo blocca

La partecipazione del serbo agli Australian Open non sembra ancora certa

Il “permesso speciale” con cui Djokovic potrà partecipare agli Australian Open da non vaccinato continua a far discutere. Andrews, ministro degli Interni del governo australiano, ha deciso di fare chiarezza sulla vicenda e ricordare il “modello australiano”.

“Dallo scorso 15 dicembre 2021, chi ha un ciclo vaccinale completo può viaggiare nel Paese senza restrizioni. I non vaccinati devono fornire una motivazione medica altrimenti vengono respinti all’aeroporto o inviati in quarantena obbligatoria di 14 giorni. Nessun atleta che disputerà gli Australian Open riceverà trattamenti speciali”, le parole del ministro riportate da 7news.com.au.

Insomma, la presenza del serbo agli Australian Open, in partenza il prossimo 17 gennaio, non sembra ancora certa al 100%.

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