Novak Djokovic fa chiarezza sulle sue condizioni

Le parole di Djokovic

Conferenza stampa di Novak Djokovic all’Indian Wells Tennis Garde: “Non ho avuto alcun problema né prima né dopo il torneo di Doha. E’ stato imbarazzante vedere quel video perché arrivato all’aeroporto mi sono fatto male sbattendo la caviglia, era molto presto, saranno state le 4 o le 5 di notte, e per questo zoppicavo”.

“Sì, sto bene e non vedo l’ora di giocare a Indian Wells e a Miami, sarà la prima volta che giocherò il Sunshine Double dopo sei anni. E’ dal 2016 o dal 2017 che non riesco a giocare bene qui e a Miami, che fatico a trovare il mio gioco migliore. So che non tornerò giovane, ma voglio assolutamente provare ad arrivare in fondo a questo torneo: ho fatto quel che dovevo durante la preparazione e adesso staremo a vedere fino a dove arriverò”. 

Capitolo Murray: “La mia intenzione era di proseguire fin dal giorno in cui era finito il mio torneo. A lui serviva invece un po’ più di tempo per pensarci, parlare con i suoi, la sua famiglia e capire quanta dedizione poteva metterci e dove sarebbe potuto essere con me. Sono contento che anche lui abbia deciso di proseguire: Indian Wells, Miami e la maggior parte della stagione sulla terra battuta fino al Roland Garros. Poi speriamo di arrivare anche fino a Wimbledon“.

“Mi piace questa collaborazione. Sento che entrambi ci stiamo conscendo oggi in un modo diverso rispetto a come ci conoscevamo in campo negli ultimi 25 anni. Per lui si tratta di un nuovo ruolo, lo sta ancora esplorando per capire come riuscire ad eccellere anche lì. Io cerco di comunicare il più possibile, sia dentro che fuori dal campo, così da capirci meglio. In Australia ho giocato un gran torneo, sono stato sfortunato a finirlo in quel modo ma si è trattato di un infortunio. Per quel che riguardo il gioco invece credo di aver giocato il mio miglior tennis dopo le Olimpiadi e il merito lo attribuisco senza dubbio a quanto fatto con Andy”.

TG SPORT

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