
Le parole di Novak Djokovic
Novak Djokovic è tornato a parlare della rivalità con Rafael Nadal e Roger Federer a La Nacion: “Io la vedo come una delle più grandi rivalità, senza dubbio, in tutti gli sport, e sono molto orgoglioso di far parte di quel gruppo. Sono più grandi di me: Rafa di un anno e Roger di sei. E hanno influenzato il mio gioco e il mio sviluppo come tennista più di qualsiasi altro giocatore”.
“Sono diventato un contendente per gli Slam e ho iniziato a raggiungere il massimo livello quando ho vinto il primo, nel 2008. Ma ho vinto quello successivo solo nel 2011. Mi ci sono voluti tre anni per vincere il mio secondo Slam. Sono stato il numero 3 al mondo per quei tre anni, giocavo ad altissimo livello, ma non sono riuscito a vincerne altri a causa di quei due. Dominavano tutto. Non avevo la formula giusta per sconfiggerli, non nelle partite importanti”.
“Sapevo che se fossi riuscito a capire come comportarmi come loro nei grandi incontri, e sapevo che molto di ciò sarebbe dipeso da qui – ha detto toccandosi la testa – avrei potuto in qualche modo iniziare a vincere di più. Ed è proprio quello che è successo. Mi ha aiutato molto vincere la Coppa Davis per il mio paese, l’unica che la Serbia abbia mai vinto, nel 2010. Mi ha messo le ali, una sicurezza incredibile”.
“Capisco che alla gente piaccia il dualismo, come Boca Juniors-River Plate. Molti, quando sono arrivato a quel livello, si chiedevano ‘Chi è questo tizio?’, ma la verità è che abbiamo creato il più grande trio della storia”, ha concluso.