John Isner prende le difese del numero uno serbo: “Non c’è giustificazione per il trattamento che sta ricevendo”.
Il mondo del tennis si divide sul caso Novak Djokovic, chiuso in una stanza di un hotel a Melbourne in attesa di sapere se verrà accolto il suo ricorso e potrà o meno restare in Australia per gli Open. Mentre Rafa Nadal è stato molto duro nei suoi confronti, altri colleghi si sono schierati con lui, tra questi anche lo statunitense John Isner sui social.
“Quello che Novak sta attraversando in questo momento non è giusto. Non c’è giustificazione per il trattamento che sta ricevendo. Ha seguito le regole, gli è stato permesso di entrare in Australia e ora è detenuto contro la sua stessa volontà. Questa è una vergogna”, è il tweet del giocatore a stelle e strisce.