“I match con Nadal e Tsitsipas saranno indimenticabili per me”, ha dichiarato il campione serbo.
Le pagine di storia del tennis scritte da Novak Djokovic nell’edizione del Roland Garros 2021 difficilmente ingialliranno di fronte allo scorrere del tempo. Il campione serbo ha regalato al pubblico – e si è regalato – dei colpi e dei match che resteranno a lungo nella memoria degli appassionati. E del protagonista di queste gesta, come da lui stesso dichiarato dal palco allestito sul campo centrale del Roland Garros, il mitico Philippe Chatrier.
“Ringrazio il pubblico per la sua presenza. L’atmosfera era veramente elettrica, stupenda. Sono grato del fatto che il mio staff, i miei genitori, mia moglie potessero essere qui. Penso alle ultime 9 ore di tennis contro due grandi campioni come Nadal e Tsitsipas, non è stato facile né fisicamente né mentalmente. Sono stati giorni davvero durissimi, davvero indimenticabili. Ho avuto grande fiducia in me stesso e nelle mie capacità. È un sogno che si è realizzato ancora una volta”, ha esordito Nole.
“Un piacere essere qui. Immagino cosa stia provando Stefanos, so com’è difficile sentirsi quando si perde una finale di uno Slam. Sono le partite in cui impari di più, e conoscendo lui ed il suo team so che sarà più forte dopo questa partita. Sono sicuro che vincerà tanti tornei dello Slam in futuro, ho grande rispetto per lui. Il futuro del tennis è in buone mani in Grecia”.
Sul suo futuro il tennista di Belgrado ha dichiarato: “Non sono giovane come Stefanos, devo trovare ogni giorno la motivazione per fare meglio, e la mia più grossa motivazione è mostrare alla mia famiglia di voler lottare e condividere questi momenti con loro. Ma non voglio fermarmi qui, spero di rivedere il pubblico almeno per un altro anno o due”, ha chiosato Djokovic.