Novak Djokovic sfida la nuova generazione: “Non mi arrendo, a volte mi prenderanno a calci loro, ma meno di quanto lo farò io…”.
Un Novak Djokovic combattivo in un’intervista ad Eurosport ha sfidato la nuova generazione di tennisti che sta emergendo in questi ultimi anni. Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Felix Auger-Aliassime sono solo alcuni nomi che si stanno prendendo la ribalta, a spese della vecchia guardia.
Ma il tennista serbo è pronto a rispondere alla sfida: “Alcaraz sembra decisamente qualcuno che intende dominare il gioco nei prossimi anni, e penso sia positivo che ci siano dei volti nuovi, ma io non mi arrendo. Mi assicurerò di prenderli a calci nel sedere il più a lungo possibile! Forse a volte mi prenderanno loro a calci nel sedere, ma si spera che sarà meno di quanto prenderò a calci il loro”.
Poi ha specificato: “Ci vuole molto impegno e duro lavoro, quindi rispetto questi ragazzi. Penso che sia molto positivo per il tennis che abbiamo Alcaraz numero uno del mondo. Rune si avvicina e ovviamente c’è Sinner. Poi ci sono altri un po’ più grandicelli come Stefanos Tsitsipas, Daniil Medvedev, Andrey Rublev e Alexander Zverev. Penso che fosse qualcosa che era inevitabile dopo quindici anni di dominio di Nadal, Federer, me stesso, Murray, Wawrinka e Del Potro”.