L’ex tennista azzurro: “Lo stile non mi fa certo impazzire, ma è un attaccante nato”.
Omar Camporese ha parlato di Jannik Sinner in un’intervista al Corriere del Veneto. Già in passato l’ex tennista azzurro, contrario all’evoluzione troppo fisica del tennis moderno, aveva confessato di non apprezzare troppo lo stile di gioco dell’altoatesino, ora nella top Ten del mondo: “Lo ammetto, lo stile non mi fa impazzire. Ma che vuoi dirgli? È un fenomeno, lui fa ‘fischiare’ la palla, gioca con i piedi dentro al campo”.
“È un attaccante nato – ha continuato Camporese, che ha dato alcuni consigli a Sinner -, per questo deve imparare ad andare a rete almeno dieci volte a partita. Deve migliorare anche il servizio e essere più efficace nella gestione mentale della gara. Con Hurkacz a Miami ha perso perché a un certo punto ha smesso di ragionare. Ma con lui e Berrettini il tennis italiano può dormire sonni tranquilli per tanto tempo”.