Paolo Bertolucci dà i giusti meriti a Jannik Sinner. Ma non solo a lui
Nel corso di un’intervento ai microfoni di “Sky Sport“, l’ex tennista azzurro Paolo Bertolucci, tra i vari temi trattati, ha voluto analizzare senza mezzi termini il trionfo di Jannik Sinner al Masters 1000 di Miami, che ha permesso all’altoatesino di sorpassare Carlos Alcaraz al secondo posto nel Ranking ATP.
“E’ impressionante la solidità con cui gioca. Se andiamo a vedere più nel dettaglio, lui gioca semplice, ma è talmente solido che è in grado di neutralizzare qualsiasi arma in mano all’avversario, il quale a un certo punto si scopre nudo e impotente. Lo ha confermato Medvedev in semifinale e lo abbiamo visto in finale con Dimitrov, che a un certo punto non sapeva più da che parte andare” ha esordito l’ex tennista azzurro.
“I risultati non arrivano da soli, dietro c’è un grande lavoro e, come dice lui, un grande team. Sinner è sereno e tranquillo perchè sta bene e ha trovato in Vagnozzi e Cahill due tecnici perfetti e complementari tra loro, come il resto dello staff. In aggiunta, lui sa di poter contare su una famiglia solida e concreta” ha aggiunto Paolo Bertolucci.