Paolo Bertolucci drastico su Jannik Sinner in vista di Wimbledon
Paolo Bertoucci, dalle colonne de ‘La Gazzetta dello Sport’, è parso preoccupato per Jannik Sinner, in vista di Wimbledon.
“Diciamoci la verità: speravamo e pensavamo che la settimana che ci porta all’appuntamento con Wimbledon sarebbe stata molto più ricca di soddisfazioni e di aspettative rispetto alle ombre che invece accompagneranno le nostre stelle verso i prati più famosi del mondo – ha dichiarato la leggenda del tennis italiano -. Anzi: Berrettini, che solo due anni fa ai Championships si giocò il titolo contro Novak Djokovic, difficilmente calcherà i campi di Church Road. Non si possono nascondere i pericolosi segnali di involuzione mostrati da Jannik dopo la semifinale persa a Montecarlo contro Rune”.
“L’altoatesino ci aveva abituato a battere senza problemi avversari dietro di lui in classifica, e invece negli ultimi due mesi è andato incontro a sconfitte inopinate – ha rincarato la dose Bertolucci -. Nella sua miglior versione, Sinner era un computer programmato ad esaltare alla perfezione i tre o quattro elementi fondamentali del suo gioco, e invece la giusta ricerca di nuove soluzioni pare avergli sottratto certezze e consapevolezze”.