Paolo Bertolucci ha una certezza su Jannik Sinner

Paolo Bertolucci ha una certezza su Jannik Sinner

Il mondo del tennis italiano è pieno di entusiasmo per quello che ha fatto negli ultimi mesi del 2023 Jannik Sinner. Tra ATP Finals di Torino e finali di Coppa Davis, poi conquistata dall’Italia, il 22enne altoatesino di Sesto Pusteria ha battuto due volte su tre Novak Djokovic.

L’unica volta che ha perso è stata nella finale diTorino ma le altre due volte, nel girone delle ATP Finals e soprattutto a Malaga nella sfida contro la Serbia, sono state due partite combattutissime e nella seconda Sinner ha anche annullato tre match point consecutivi al numero uno del mondo.

Dopo qualche giorno di riposo il 2024 del numero 4 del ranking ATP partirà da Aicant, in Spagna, dove comincerà gli allenamenti per il nuovo anno, nel quale l’obiettivo è scavalcare Daniil Medvedev, Carlos Alcaraz e soprattutto Djokovic, che lo precedono nella classifica mondiale.

E proprio dei progressi fatti da Sinner ha parlato Paolo Bertolucci insieme all’amico di sempre Adriano Panatta nel podcast “La telefonata”, nel quale si accoda allo storico compagno di doppio e giudica Jannik ormai vicinissimo a Nole come qualità e continuità di tennis. Ecco le parole di Bertolucci riportate da tennislive.it.

“Sinner ha fatto un altro step in avanti perché era il terzo set in 10 giorni e come l’ha giocato… Tra l’altro, pur con un rendimento al servizio non eccellente e qualche errore da dietro, ha battuto per la seconda volta Djokovic, siamo su un altro livello. È a millimetri dal serbo, come espressione di tennis, cioè nella sfida contro di lui si parte da una condizione di parità. Fino a quattro mesi fa se si vinceva un set si poteva essere contenti”.

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