Le parole di Paolo Bertolucci
Paolo Bertolucci non è convinto dalla scelta di Jannik Sinner di tornare subito in campo per la stagione sull’erba: “Con l’infortunio che ha patito al Roland Garros e un Wimbledon che non assegna punti, poteva essere il momento di fermarsi, fare una preparazione e poi tornare per il cemento americano. Il fatto che vada sull’erba penso sia una scelta più tecnica che fisica, perché vuole migliorare alcune esecuzioni su una superficie a lui sconosciuta, che potrebbe però aiutarlo a crescere sotto diversi aspetti. Di sicuro ne avranno parlato all’interno dello staff e non sarà stata una scelta facile, io pensavo che avrebbero fatto un richiamo di preparazione”.
“Sinner migliorerà in tutti i fondamentali e nelle sue carenze attuali: gioco a rete, servizio, rovescio in back. Tra 2-3 anni vedremo un’altra versione di Sinner. Per me sarà uno dei protagonisti dei prossimi anni. Per gli Slam sarà uno dei candidati a vincerli, anche se poi si parte in 128 e solo uno trionfa, quindi non è semplice. Comunque non ho grossi dubbi che prima o poi Sinner arrivi in top5: una volta lì, poi diventare n.1, 2, 3 o 4 è una questione di dettagli”, ha anche aggiunto ad Oasport.