Paolo Bertolucci punta su Jannik Sinner e bacchetta Carlos Alcaraz
Nel corso di un episodio del podcast “La Telefonata” su Spotify, l’ex tennista azzurro Paolo Bertolucci, in vista dei quarti di finale degli Australian Open, si è espresso sulle possibilità di vittoria di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. In aggiunta, il commentatore di “Sky Sport Tennis” si è sbilanciato in merito a chi fra lo spagnolo e l’altoatesino potrà diventare numero uno del mondo in un futuro prossimo.
“Ho visto un buon Sinner contro Khachanov. Sta facendo tutte le cose giuste per diventare numero uno del mondo, se poi dovesse spingersi non oltre il numero due, significa che era per lui il massimo raggiungibile. E’ diventato un giocatore molto solido e per batterlo devi esprimere un tennis di alto livello e non è detto che basti. Del resto, se nelle ultime tre circostanze ha battuto Medvedev, ha vinto contro Djokovic due volte su tre in 12 giorni e sta in vantaggio con Alcaraz negli scontri diretti a livello ATP qualcosa significa” ha esordito l’ex tennista azzurro.
“Sinner ha dimostrato nel finale di stagione del 2023 di avere lo stesso livello dei primissimi, ora deve fare lo step anche negli Slam, ma credo che si sia costruito un fisico e abbia sviluppato la giusta mentalità per centrare questo obiettivo” ha aggiunto il commentatore di “Sky Sport Tennis”.
“Lo spagnolo non ha ancora raggiunto una stabilità perché ci sono delle giornate in cui è davvero ingiocabile sapendo fare tutto, altre in cui fa confusione. Capita a chi ha tante soluzioni perché abusa di certi colpi e poi anche perché non ha capito che deve essere un po’ più concreto. Lui vorrebbe fare sempre il punto con gli effetti speciali, in modo tale che il pubblico lo possa applaudire, invece ogni tanto dovrebbe pensare meno agli applausi e cercare di ottenere qualche quindici in più” ha chiosato Paolo Bertolucci in merito a Carlos Alcaraz.
