Paolo Bertolucci spinge Jannik Sinner verso il Grande Slam

Le parole di Bertolucci

Paolo Bertolucci a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 ha parlato di Jannik Sinner e di un possibile Grande Slam: “Potrebbe essere un anno su cui puntare. Prima, quando c’era Nadal, Parigi era un tabù per tutti, bisognava pensare agli altri tre tornei e il Grande Slam era impossibile. Ora non c’è più un Nadal, ci sono buoni giocatori come Alcaraz e Zverev, ma gli altri non possono pensare di impensierire Sinner. In linea di massima, a parte Alcaraz, non vedo un giocatore che lo possa battere sulla terra battuta. Poi sull’erba ha già dimostrato di essere ampiamente competitivo, a New York ha già vinto”.

“Il Grande Slam è difficilissimo, solo Djokovic ci è andato vicino. Prima che qualche giovane possa arrivare a dargli fastidio, sarebbe ideale cogliere questo momento dove non ci sono troppi avversari all’altezza, al massimo uno o due. Bisogna godercelo e capire la fortuna che abbiamo nel poterlo seguire e tifare. Sinner è un fenomeno in campo e chiunque lo può notare, ma lo è anche fuori dal campo. Ogni tanto, quando lo vedo, lo tocco e gli dico ma sei vero o sei un ufo?”. 

“Al suo tiro al volo metto un 6,5, è rapportato al fatto che sia numero 1 al mondo. Un pelo nell’uovo bisogna trovarlo per forza. E poi il gioco di volo è quello meno curato e meno seguito. Ha pensato prima a crearsi una base fenomenale sui colpi di rimbalzo. Poi ha inserito un grande lavoro fisico: era un po’ indietro e ora negli ultimi due anni ha fatto un grande balzo. Rimane un po’ indietro il gioco al volo, ma bisogna considerare che su 100 colpi, quelli al volo saranno 3-4. Ma anche lì è migliorato, come posizione ed esecuzione dei colpi. Tra un paio d’anni arriveremo a un 8,5-9 come voto anche in questo fondamentale”.

“Un 10 alla risposta. Non a caso si parla di Sinner come erede di Djokovic. Sicuramente dove è più vicino al fenomeno serbo è la risposta al servizio, sempre curata ma non eccessivamente attenzionata fino a poco tempo. Poi si è capito che la risposta al servizio è la prima carta che può giocarsi il ribattitore, è diventato un colpo importantissimo. Si vede come Sinner riesca a tenere a bada i grandi battitori con grande naturalezza”.

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