Paolo Lorenzi punta tutto su Jannik Sinner
Paolo Lorenzi in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha elogiato Jannik Sinner per la splendida settimana del torneo di Miami. Sono tre le doti che lo hanno colpito: “Mi ha impressionato per la rapidità di piedi, la pesantezza di palla e la capacità di non perdere mai campo: fisicamente si sta strutturando alla grande”.
Sinner è caduto in finale contro Medvedev: “Certamente una partita come quella contro Alcaraz ti prosciuga e a 21 anni recuperare anche mentalmente da sfide del genere è più complesso – ha spiegato l’ex tennista azzurro -. C’è anche da dire che Medvedev era l’avversario peggiore, perché ti fa sempre giocare tre colpi in più, per cui per stargli alla pari deve essere atleticamente al top”.
Secondo Lorenzi, Sinner, può restare al top anche nel prosieguo della stagione e puntare ad uno Slam: “Non sono preoccupato per le partite tre su cinque. Jannik ha una capacità di apprendimento fenomenale e questi match gli saranno serviti per immagazzinare input fondamentali. Faccio una previsione sull’erba: per le caratteristiche del suo gioco sarà uno degli uomini da battere”.