Il numero 1 al mondo è atteso dalla sfida con Holger Rune
Jannik Sinner si sta preparando per la sfida, valida per un posto nei quarti di finale degli Australian Open, con Holger Rune (in programma nella notte tra domenica e lunedì). In moltissimi seguono il numero 1 del mondo con tanta passione, compreso l’ex tennista australiano Pat Rafter, grandissimo fan di Jannik Sinner.
Sul cammino dell’azzurro fino ad ora, il vincitore di due prove dello Slam (si è aggiudicato gli US Open nel 1997 e nel 1998) ha le idee chiare: “A volte è normale fare un po’ di fatica all’inizio ma Jannik è uno che cresce, entra in temperatura match dopo match e immagino sarà difficile non vederlo nelle fasi finali”, le sue chiare parole alla Gazzetta dello Sport.
Pat Rafter non ha nessuna intenzione di candidarsi come nuovo coach dell’azzurro che, recentemente, ha fatto sapere che il suo rapporto con Darren Cahill si concluderà al termine della stagione in corso: “Con Jannik ha fatto davvero un lavoro straordinario e forse ora ha capito che può camminare sulle sue gambe”.
L’australiano, 52 anni, sa perfettamente chi potrebbe dare fastidio a Jannik Sinner nella corsa al successo a Melbourne. Definisce Carlos Alcaraz “… in forma e motivato”. E non dimentica Nole Djokovic: “Ha ancora fame, vuole il record e con lui c’è Murray”.