Paul Haarhuis fa una confessione su Jannik Sinner dopo il ko con l’Italia

Le parole di Paul Haarhuis

L’Olanda non è riuscita a ribaltare i favori del pronostico nella finale di Coppa Davis contro l’Italia. La formazione azzurra, infatti, si è laureata campione per la seconda volta consecutiva grazie ai successi nei due singolari di Matteo Berrettini e Jannik Sinner. In conferenza stampa, il capitano dei Paesi Bassi Paul Haarhuis, tra i vari temi trattati, ha raccontato la sua breve chiacchierata con il numero uno del mondo al termine dell’incontro.

“Gli italiani hanno giocato bene, con grande determinazione. Noi credevamo di poterli battere. Penso che Berrettini abbia giocato un’ottima partia, ma senza Jannik Sinner sono convinto che saremmo riusciti a vincere noi” ha esordito il capitano dell’Olanda.

“Tallon ha disputato un ottimo match, ma alla fine è venuto un po’ meno e l’Italia si è laureata di nuovo campione. Faccio i complimenti a loro, però noi siamo felici per il percorso fatto questa settimana” ha aggiunto l’ex tennista olandese.

“Con Jannik ho detto che l’anno prossimo avremo un passaporto olandese pronto per lui. Faremo di tutto, perché parla tedesco, quindi l’olandese sarà molto facile da imparare per lui. Lui ha fatto un anno fantastico. Finire al numero uno, vincere la Coppa Davis da protagonista per la seconda volta consecutiva. Mi ha confidato che questa sarebbe stata la sua ultima volta in Davis con l’Italia, quindi sono stato molto felice di sentire questa cosa” ha concluso Paul Haarhuis.

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