Pecco Bagnaia e la sua ammirazione per Jannik Sinner
Archiviati i test di Sepang, Pecco Bagnaia può permettersi in questi giorni un’ultima pausa prima di fiondarsi a capofitto nella stagione MotoGp 2024, quella in cui proverà il tris iridato in sella alla Ducati ufficiale. A ispirare il centauro piemontese c’è anche un altro sportivo che sta lasciando più di un appassionato a bocca aperta a ogni latitudine, il campione di tennis Jannik Sinner.
“Se ci siamo mai visti di persona? No, ma gli ho fatto l’in bocca al lupo per l’Australian Open – ha affermato Bagnaia parlando con ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Lui mi piace molto perché è anche un grandissimo lavoratore e può essere un punto di riferimento per lo sport, non solo quello italiano. Un giorno mi piacerebbe conoscerlo”.
Pecco Bagnaia e Jannik Sinner sono divisi, dal punto di vista dell’età, da quattro anni e mezzo di differenza: Bagnaia è infatti nato il 14 gennaio del 1997 a Torino, mentre Sinner è nato il 16 agosto del 2001 a San Candido, nella provincia autonoma di Bolzano.
Bagnaia ha vinto per tre volte il Motomondiale: nel 2018 si è aggiudicato il titolo della Moto2 sulla Kalex dello Sky Racing team VR46, mentre nel 2022 e nel 2023 ha trionfato nella classe regina con il team Ducati Lenovo. Sinner sta invece diventando uno dei punti di riferimento mondiali del tennis: grande protagonista nel successo dell’Italia in Coppa Davis a fine 2023, ha iniziato col botto anche il 2024, vincendo gli Australian Open.