Rafa Nadal a cuore aperto sul suo ritiro
Solo pochi giorni fa abbiamo assistito all’ultimo atto di Roger Federer. Il campione svizzero ha deciso di lasciare il tennis giocato e anche nella sua ultima partita ha voluto vicino Rafa Nadal, suo rivale ma soprattutto grande amico. Il ritiro di Federer non ha però condizionato lo spagnolo, che in un’intervista concessa a Partidazo de COPE ha dichiarato: “No, anche in quegli istanti non ho pensato a quando lascerò io. Zero. So che quel momento arriverà tra X o X e poco più. A 36 anni e mezzo so di essere nell’ultimo tratto della mia carriera, ma non ci penso”.
“Sono una persona sensibile, quando vedi qualcuno che apprezzi dire addio è difficile non emozionarsi – ha continuato Nadal -. Mi è sfuggita di mano, e la cosa peggiore è che quando sono tornato nella mia stanza da solo mi sono commosso nuovamente. Era difficile che non accadesse dopo tutto quello che ho vissuto in quella serata così speciale”.
“È stato un rapporto che è stato bello fin dall’inizio e che si è rafforzato negli anni. In qualche modo le persone normali apprezzano il rivale, purché il rivale sia una persona buona. Col trascorso del tempo poi ci si rende conto che insieme si è vissuto un percorso speciale ed è così che personalmente l’abbiamo vissuto e anche il mondo del tennis lo ha percepito. Grazie a tutto ciò diverse persone che non erano interessate al tennis hanno iniziato ad appassionarsi e a manifestare interesse ed ammirazione per il nostro sport. Il nostro modo di vedere il mondo e la nostra stessa rivalità ha fatto sì che il nostro rapporto personale diventasse probabilmente più intenso e importante di quello professionale. Da qualche anno l’amicizia si è rafforzata. Per diversi motivi abbiamo dovuto essere più uniti, più in contatto e grazie a questo abbiamo fatto cose buone e belle. C’è un’intesa che si è consolidata ma ci capiamo, in alcuni casi abbiamo opinioni diverse, come è logico ma si è creato un legame d’amicizia che durerà nel tempo”.