Rafa Nadal dice basta: “Fossi il capitano non mi farei giocare”
Rafael Nadal manda chiari messaggi dopo la sconfitta contro Van de Zandschulp nella prima partita della sfida di Coppa Davis tra Spagna e Olanda: il tennista di Manacor potrebbe aver giocato l’ultimo match della sua illustre carriera.
“Se io fossi il capitano non mi farei giocare. C’è un capitano che prende le decisioni. Io sono ancora un giocatore, magari solo per poche ore ma non mettetemi la pressione di essere più di un giocatore”, ha detto in conferenza stampa.
“Io avevo detto che se non mi fossi sentito pronto mi sarei scartato da questa prima partita, e non è stato il caso. Mi sono allenato bene per giocare ma poi in gara non ho reso come mi sarebbe piaciuto. Ora speriamo di passare, siamo in una situazione limite e ancor di più su questo campo così veloce, ma in caso io da capitano farei giocare un altro”.
Il fenomenale tennista spagnolo non si tirerà in ogni caso indietro: “In allenamento ero andato bene, ma mancava la prova del campo, e il verdetto è stato chiaro. Poi io sono venuto qui a godermi questa settimana e resto a disposizione, lavorerò per farmi trovare pronto in caso ci sia bisogno di me. Se mi chiamano gioco con tutto l’entusiasmo possibile”.
“Naturalmente è stato un giorno emozionante, poteva essere il mio ultimo singolare da professionista e l’ho sentito. L’emozione di ascoltare l’inno per l’ultima volta da professionista è stata speciale, il mix emotivo ha reso tutto più difficile. Ho cercato di mettere da parte le emozioni e ho dato tutto, ho fatto il massimo, ma non è stato abbastanza”.