Alcaraz è il più giovane di sempre a chiudere l’anno da numero 1 al mondo
Già con un piede e mezzo fuori dalle ATP Finals, a Rafa Nadal è bastato finire di vedere il primo set del match tra Casper Ruud e Taylor Fritz per iniziare a preparare le valigie: il primo set vinto dal norvegese costringe aritmeticamente Nadal a dire addio alle Finals, scatenando tra l’altro un effetto domino a livello di graduatoria mondiale che coinvolge il grande assente del torneo in corso di svolgimento a Torino, Carlos Alcaraz.
Quest’ultimo, infatti, è ora sicuro di concludere la stagione 2022 al primo posto nel ranking mondiale ATP: a soli 19 anni è il più giovane a riuscire nell’impresa di chiudere l’annata in vetta alla classifica dei tennisti professionisti, raggiunta grazie a una stagione in cui è stato capace di vincere gli US Open, i Masters 1000 di Miami e Madrid e gli ATP 500 di Rio de Janeiro e Barcellona.
Tornando a Nadal, nella conferenza stampa a margine del match perso contro Auger-Aliassime, il maiorchino era parso triste, ma non definitivamente rassegnato: “Non credo di aver dimenticato come si gioca a tennis – le sue parole davanti ai cronisti -, devo solo recuperare sensazioni positive, fiducia e mentalità. Non so se raggiungerò di nuovo quel livello, ma non ho dubbi che morirei sul campo per farlo”.
