Raffaella Reggi mette a confronto Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Raffaella Reggi, alla vigilia del loro esordio nel Masters 1000 di Shanghai, ha parlato della rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz mettendo a confronto le loro caratteristiche e analizzando il loro attuale momento. Ecco le parole a Fanpage dell’ex tennista azzurra e ora apprezzata commentatrice tecnca a Sky.
“Secondo me Alcaraz oggi ha qualcosa in più, ma dal punto di vista proprio della lettura della partita e dei momenti importanti. Mentre a livello mentale è Jannik ad avere qualcosa in più. Alcaraz da questo punto di vista può attingere ancora, con Jannik che invece sta provando a cercare delle variazioni in più oltre a questo ritmo forsennato che ha da fondo. I due possono dunque lottare sempre fortemente e questo è bello, perché è una rivalità meravigliosa. Si stimano molto poi, c’è grande rispetto. Anche le parole prima della partita di Alcaraz su Jannik sono state molto belle”.
“La cosa che mi sorprende è che nonostante il momento così delicato, visto che Sinner e il suo team erano convinti che tutto fosse finito con il verdetto dell’ITIA, Jannik è riuscito a rialzarsi e giocare alla grande. È stata una batosta non indifferente, ma lui ha cercato comunque di dare il massimo con l’aiuto del team e delle persone che gli vogliono bene. Ora ci vorrà del tempo, si parla addirittura di verdetto a febbraio 2025. Non è semplice, pur essendo convinti ovviamente di non aver mai fatto niente di male. È un macigno bello pesante…”.
“Bisogna sottolineare il momento,cioè Jannik difficilmente lo vedi finire sotto 5 a 2 nel set, senza lottare come poi ha fatto dopo. E questo sicuramente denota anche il momento difficile che sta vivendo. Considerando anche tutto il percorso per arrivare alla finale, cioè due match recuperati da un set sotto, non giocando il suo miglior tennis. Contro Lehecka e Bu ha commesso tanti errori. Quindi è stato bravissimo ad arrivare a giocare una partita a quel livello, considerando tutto quello che c’è fuori”.