Anche Roberto Burioni è contro Novak Djokovic
Il caso Novak Djokovic ha creato un enorme clamore mediatico, arrivando a coinvolgere anche Roberto Burioni. Il virologo, attraverso il suo profilo Twitter, ha commentato così la vicenda: “Cassius Clay mise in gioco la reputazione e la carriera per opporsi alla guerra del Vietnam. Djokovic ha fatto la stessa cosa per opporsi ad un vaccino sicuro ed efficace che ci salva la vita. Poi uno dice boomer”.
Il medico ha poi puntualizzato: “Mi è stato fatto notare che Cassius Clay cambiò il suo nome nel 1964 dopo la vittoria con Liston. I giornali lo chiamavano ancora Cassius Clay e questo mi ha ingannato. Purtroppo non posso correggere il post, Twitter non lo consente, ma i criticoni questa volta hanno ragione.”.