“La priorità era quella di tornare a essere una persona sana” dice lo svizzero.
Roger Federer rassicura tutti i suoi tifosi e più in generale chi ama il tennis. “Sono consapevole che il ritorno in campo di un giocatore di quasi quarant’anni sia un fatto singolare, però il ritiro non è mai stata un’opzione, dovete credermi” racconta alla stampa.
“La priorità era quella di tornare a essere una persona sana, voglio poter andare in bici, sciare, correre e giocare con I miei figli senza sentire dolore. Non sentirmi un uomo rotto per me è importante. Riesco ad allenarmi per tre ore e mezza al giorno per cinque giorni di fila. Sarò competitivo in torneo? Boh, me lo chiedo anch’io. Lo scopriremo. Per adesso mi basta così” aggiunge lo svizzero.