In attesa del sorteggio ufficiale, già si conoscono alcuni possibili incroci per il tennista italiano.
Reduce dalla parziale delusione del Foro Italico – il cammino di Sinner è stato comunque apprezzabile agli Internazionali d’Italia – il tennista di San Candido ha già testa e cuore rivolti al grande appuntamento stagionale sulla terra rossa: quel Roland Garros terreno di conquista di Rafael Nadal per ben 13 volte e quest’anno possibile definitiva consacraazione per il suo ‘rivale generazionale’, Carlos Alcaraz. In attesa del sorteggio ufficiale, con le relative possibili sorprese di defezioni last minute trai big e non solo, già è possibile ipotizzare il cammino dell’altoatesino nel Major parigino.
Titolare della testa di serie numero 11, Sinner è già certo di non poter incrociare il suo cammino con altre teste di serie nei primi due turnI. In regime di sedicesimi di finale invece, ecco spuntare all’orizzonte un avversario tra la 17ma e la 24ma posizione nel seeding, sempre a patto che i pronostici della vigilia vengano rispettati: attualmente, quindi, uno tra Bautista Agut, Cilic, Dimitrov e il padrone di casa Monfils, già sicuro protagonista di un ottimo feeling col pubblico di Parigi.
Negli ipotetici ottavi di finale, ecco arrivare i pesci grossi: nel suo spicchio di tabellone verrà infatti inserita una testa di serie tra la numero 5 e la numero 8. Tradotto, uno tra Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Andrey Rublev e Casper Ruud. Inutile spingersi più in là con le ipotesi sugli incroci: già battere uno tra questi sarebbe una gran risposta a chi sostiene che il vero tallone d’Achille di Sinner sia quello di battere un avversario che abbia una classifica migliore della sua. Compiere l’impresa contro il Re di Parigi e/o contro quello che da molti è considerato il suo erede vivente, proietterebbe l’azzurro in una dimensione differente…
