Roland Garros, Carlos Alcaraz mostra subito i muscoli e manda un messaggio ai rivali

Carlos Alcaraz passa agevolmente al secondo turno

E’ durata poco meno di due ore la resistenza di J.J. Wolf al cospetto di Carlos Alcaraz nel primo turno del Roland Garros: il murciano ha infatti colto la sua più ampia vittoria in quel di Parigi, lasciando al suo avversario appena quattro game nel 6-1, 6-2, 6-1 finale. Una dimostrazione di forza grazie alla quale Alcaraz (che nei primi turni dei tornei dello Slam ha ora 13 successi a fronte di zero sconfitte) prova a togliere i dubbi sulle sue condizioni fisiche, mandando un messaggio ai rivali.

“Non ho bisogno di giocare tante partite per trovare la mia forma migliore – ha detto il numero 3 al mondo nell’intervista postpartita -. A Madrid ne ho giocate solo quattro e mi sarebbe piaciuto andare avanti nel torneo, ma per arrivare al 100% mi serve piuttosto concentrarmi sugli allenamenti”.

Le condizioni dell’avambraccio, che lo ha infastidito non poco in questi primi mesi del 2024, sono dunque buone per stessa ammissione di Alcaraz: “Mi sono allenato con alcuni dei migliori giocatori a Parigi in questa settimana – ha detto -. Il braccio sta sempre meglio e io mi sento bene”.

Curiosamente, uno dei quattro game vinti da Wolf, sui 22 giocati in totale, è arrivato a inizio match su servizio di Alcaraz: è stato però l’unico acuto del numero 107 della classifica ATP, che si è dovuto inchinare poi allo strapotere del più quotato avversario.

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