Le parole del serbo, guinto anche quest’anno agli ottavi
Sbarazzatosi in tre set di Aljaz Bedene (6-3, 6-3, 6-2 i parziali), Novak Djokovic ha conquistato l’accesso agli ottavi del Roland Garros per la sedicesima volta in carriera. Un risultato significativo, al quale ha contribuito anche qualche ospite speciale in tribuna, a livello di “carica”, come confermato dallo stesso Nole in conferenza stampa.
“Ho visto Arsene Wenger e Clarence Seedorf, non ho visto Zinedine Zidane ma so che c’era – ha detto -. E’ un onore che queste leggende del mondo del calcio vengano a vedermi, come altri tennisti sono un tifoso di calcio ed è una grande sensazione quando qualcuno del loro livello viene a vedermi giocare”.
“Quando ho visto Wenger – ha aggiunto Djokovic – ho sentito quella carica, quella motivazione in più per far sì che giocassi al mio meglio. Ho avuto uno stimolo in più per ben figurare”.