Roland Garros: impresa di Lorenzo Sonego
Una vittoria che sa di miracolo, come l’ha definita lui stesso: Lorenzo Sonego sconfigge la testa di serie numero 7 del torneo, il russo Andrey Rublev, col punteggio di 5-7 0-6 6-3 7-6 6-3 e si qualifica per la seconda volta dopo il 2020 per gli ottavi di finale del Roland Garros.
Tre ore e 42 minuti di grandi emozioni nelle quali il torinese si è confermato il più grande lottatore che ha in questo momento il tennis italiano. Perso il servizio nel primo game, ha rimontato da 5-3 a 5-5 ma qui ha perso otto game consecutivi ritrovandosi sotto di due set.
Un break nel quarto gioco del terzo set ha fatto la differenza a suo favore, nel quarto è andato subito avanti di un break ma è stato rimontato dal russo, quindi si è aggiudicato il tie-break per 7-5 e poi nel quinto set ha operato l’allungo decisivo sul 4-3. Ora affronterà l’altro russo Karen Khachanov, che ha sconfitto in quattro set l’australiano Thanasi Kokkinakis.
“Forse è un miracolo, forse ho giocato il mio miglior tennis: dopo un’ora ero sotto di due set, poi la gran rimonta. Grazie al pubblico che mi ha sempre incoraggiato – ha detto “Sonny” a fine match -. Dopo i primi due set sono riuscito a essere più aggressivo, anche perché quando è lui a comandare lo scambio è difficile fare punto: ho spinto tantissimo col servizio e ho giocato al massimo ogni singolo ‘quindici’. Sul 5-3 mi sono passate tante cose per la testa ma ho cercato di continuare a fare gioco e di comandare io gli scambi. Però pensavo anche che era bello giocare su questo campo e vivere il momento”.
