Rune travolge Ruud a Barcellona: si avvicina la top 10 per Musetti

Holger Rune travolge Ruud a Barcellona con un netto 6-4, 6-2 e conquista la sua prima semifinale all'ATP 500 catalano

Holger Rune domina Casper Ruud. Conquista con autorità la sua prima semifinale all’ATP 500 di Barcellona. Un match senza storia, durato meno di 90 minuti, nel quale il giovane talento danese ha messo in mostra tutto il suo repertorio, imponendosi con un netto 6-4,6-2.

Il match si apre con Ruud subito in difficoltà al servizio: Rune si dimostra aggressivo fin dalle prime battute, portandosi avanti di un break già nel game inaugurale. Il danese legge perfettamente le seconde di Ruud, mettendolo sotto pressione e costringendolo a commettere errori. Il secondo break arriva poco dopo. Rune ancora brillante negli scambi prolungati e chirurgico nel colpire con il rovescio lungolinea.

Nonostante un piccolo tentativo di reazione da parte di Ruud, che riesce a recuperare uno dei due break, Rune resta solido e chiude il primo set senza ulteriori rischi. Il dato più eloquente? L’81% di punti vinti con la prima di servizio dal danese e un dominio assoluto dal lato del rovescio, dove ha fatto la vera differenza.

Nel secondo set ci si attendeva una reazione d’orgoglio da parte del norvegese. Questo non avviene. Anzi, la risposta è stata totalmente opposta. Ruud crolla mentalmente e tecnicamente. 11 errori non forzati a fronte di appena 2 vincenti con il dritto spiegano da soli l’andamento del parziale. Rune, dal canto suo, si limita a mantenere alta la concentrazione, aspettando gli errori dell’avversario.

Con questa vittoria Rune ha centrato una semifinale storica. Riscatta la sua unica precedente apparizione a Barcellona nel 2021, quando fu eliminato al primo turno da Ramos Vinolas. Per Ruud invece arriva una brutta notizia anche dal ranking: da lunedì uscirà dalla top ten dopo oltre un anno, lasciando spazio molto probabilmente a Lorenzo Musetti. Se Shelton e Rune perdessero entrambi nelle rispettive semifinali a Barcellona e Monaco di Baviera, l’italiano entrerebbe per la prima volta in carriera tra i primi dieci giocatori del mondo.

TG SPORT

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