Le parole di Ruggeri
La qualificazione alle Finali di Coppa Davis è anche merito di Samuel Vincent Ruggeri, il 22enne bergamasco che ha fatto da sparring partner agli Azzurri a Bologna.
“Volandri mi ha cercato e non potevo certo dire di no, anche se avrei avuto un Challenger da giocare. Ma di Challenger ce ne sono ogni settimana, la Davis è unica”, ha spiegato a Supertennis.
“Conosco bene Flavio Cobolli, vederlo vincere in azzurro è stato emozionante. Gli altri li ho conosciuti a Bologna. Anche Sinner, che mi ha stupito parlandomi della mia stagione: non pensavo che il numero 1 del mondo potesse avere informazioni su di me…”, ha anche rivelato.
“Sentire sulle corde diritto e servizio di Berrettini è un bell’impatto. Ma anche trovarmi dall’altra parte della rete la coppia Bolelli/Vavassori. Sono esperienze impagabili, che porterò con me, anche ricordando l’atteggiamento di tutti i compagni, sempre votato al lavoro”, ha concluso.
