Le parole di Jasmine Paolini
Jasmine Paolini, reduce dalla sua prima storica vittoria in un 1000 valsa il quattordicesimo posto nel ranking Wta, ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport: “Ho avuto bisogno del mio tempo, perchè dovevo toccare con mano il livello che potevo valere, non mi bastava sentirmelo dire”.
La nuova stella del tennis italiano ora sogna le Olimpiadi, in coppia con Sara Errani: “Il coach Furlan mi ha sempre consigliato di giocare il doppio per migliorare ma non riuscivo a farlo con continuità. Poi è arrivata Sarita, che con la sua esperienza mi sta aiutando tanto. Insomma alla fine è andata così bene che proveremo a qualificarci per i Giochi”.
Capitolo Sinner: “E’ un periodo pazzesco per il nostro tennis. Chiamatela “sinnermania”, stiamo crescendo tutti tantissimo. C’è voluta l’esplosione di Jannik per dare anche a noi ragazze visibilità. Se avessero invitato me al Festival di Sanremo magari sarei andata, non so, bisogna trovarsi nella situazione. Trovo giusto comunque che ognuno faccia quello che si sente. Non c’è nulla di mare nell’andare o nel non andare. Di sicuro io mi sono divertita a seguirlo da Doha incastrando partite e musica. Tuta gold di Mahmood mi è rimasta in testa”.