Sarà Barbora Krejcikova l’avversaria di Jasmine Paolini nella finale di Wimbledon
Nella seconda semifinale del singolare femminile di Wimbledon Barbora Krejcikova, numero 32 del mondo, ha battuto a sorpresa ma non troppo la russa che difende i colori del kazakistan Elena Rybakina con il punteggio di 3-6 6-3 6-4 in 2 ore e 7 minuti di gioco. Sarà quindi la 28enne ceca campionessa del Roland Garros nel 2021 a sfidare sabato per il titolo tennistico più prestigioso del mondo Jasmine Paolini.
Rybakina vola subito sul 4-0 ma dal 3-0 ci sono ben quattro break consecutivi fino al 5-2 quando finalmente Krejcikova riesce a tenere il servizio dopo che Rybakina ha mancato uno dei due set point consecutivi che ha avuto sbagliando un colpo facilissimo a rete. A ogni modo la campionessa di Wimbledon del 2022 tiene a sua volta il servizio e intasca il primo parziale.
Krejcikova nel secondo set annulla una palla break nel primo game, una nel terzo e una nel quinto, poi è lei sul 3-2 a strappare il servizio a Rybakina e mantiene i successivi due turni di battuta che le regalano l proseguimento del match anche se sul quarto e sul quinto dei sei set point che ha a disposizione commette due doppi falli, che per sua fortuna non compromettono l’esito del parziale.
Nel set decisivo non ci sono palle break fino al 3-3, quando a perdere il servizio è ancora Rybakina, nel game successivo Krejcikova recupera da 0-30 e poi, sul 5-4, chiude autorevolmente tenendo il servizio a zero. È la sua seconda finale in un torneo del Grande Slam dopo quella vinta al Roland Garros tre anni fa e per il secondo anno di fila ci sarà una ceca nell’atto decisivo del sngolare femminile dei Championships dopo il pazzesco trionfo di Marketa Vondrousova dell’anno scorso sulla tunisina Ons Jabeur.