Le parole del nuovo coach
Jannik Sinner ha da poco iniziato la sua avventura con il nuovo allenatore Simone Vagnozzi. Il primo torneo ufficiale insieme è stato quello di Dubai, dove il tennista altoatesino è stato battuto ai quarti dal polacco Hubert Hurkacz.
Ma l’azzurro non intende di certo fermarsi, come raccontato da Vagnozzi ai microfoni di SuperTennis: “Se non mi sentissi pronto non sarei qui. Ho ricevuto una chiamata dal suo entourage – ha raccontato il coach -, abbiamo iniziato a lavorare e abbiamo trovato un buon feeling. Le cose sono andate molto veloci. E ora l’obiettivo è vincere le partite con i top dieci”.
Vagnozzi vuole poi dare un consiglio al tennista: “Sinner deve continuare a migliorare dal punto di vista tecnico e tattico. Ciò non toglie che sia già pronto per vincere partite importanti – ha detto il nuovo coach dell’altoatesino -. Ci vuole tempo per costruire qualcosa. Ci siamo detti di non badare troppo al ranking”.
Infine, Vagnozzi si è espresso sul possibile super coach: “In questo momento non ci saranno altri innesti. In America ci sarò io, Davide Cassinello (preparatore atletico) e Paolo Cadamuro (fisioterapista) – ha spiegato l’allenatore di Sinner -. Questo non significa che non ci saranno delle aperture più avanti”.