“Rivedrò due o tre volte la partita per imparare dagli errori”, le prime parole di Jannik dopo il match contro Tsitsipas.
Jannik Sinner sta crescendo. Nonostante la sconfitta in due set patita per mano di Stefanos Tsitsipas, numero 2 del tabellone e 5 del mondo, il tennista sta accrescendo il suo bagaglio di esperienze. Che inevitabilmente passa per incontri disputati contro i migliori del seeding. Anzichè essere abbattuto per non essere riuscito a centrare la sua prima finale sul rosso in un torneo 500, Sinner appare sempre più motivato a fare meglio. Come dimostrano le parole concesse ai giornalisti nel post-partita.
“Nè io ne lui abbiamo espresso il nostro gioco migliore. Stasera io e il team torniamo a casa in macchina – ha detto Jannik -: domani sarò già in campo ad allenarmi. Mi voglio rivedere due o tre volte la partita per capire dove potevo fare meglio e metterlo in difficoltà. Potevo fare sicuramente meglio, ma nel resto del torneo non me la sono cavata poi così male. La ricetta per migliorare la battuta è una sola: vai in campo, prendi un bel cesto pieno di palle e colpisci fino a che prima o poi non entreranno anche in partita”.
“Quando dico che la strada è ancora lunga non faccio per scherzare… Tra me e Stefanos la differenza è l’esperienza, lui è stato più barvo nei momenti decisivi, io non sono riuscito a sfruttare le palle break. Però in questa settimana ho raccolto nuove esperienze che mi serviranno per il futuro. Ho affrontato Rublev in un match completo – a Vienna Jannik si era dovuto ritirare per le vesciche -, ho giocato con Tsitsipas che è il più in forma del momento. La prossima volta che lo affronterò avrò delle informazioni in più”, ha chiosato Sinner.