Jannik Sinner, i numeri
C’è una statistica in cui Jannik Sinner è secondo solo a Novak Djokovic.
Analizzando i dati prima dell’inizio della stagione sul cemento americano, il serbo quest’anno primeggia infatti per percentuale di punti vinti con la seconda di servizio, al 57,20% (671 su 1173), ma l’altoatesino è in scia col 56,65% (826 su 1458), davanti anche a Carlos Alcaraz, terzo col 55,95% (719 su 1285).
Intanto Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono, secondo Goran Ivanisevic, gli unici due tennisti in grado di reggere il ritmo di gioco di Novak Djokovic. Il campione di Wimbledon 2001 non ha avuto timore di esprimere questo pensiero nel corso di un’intervista rilasciata al portale croato ‘Sportske Novosti’, elencando una serie di tennisti in ascesa ma promuovendo in particolare il nativo di San Candido e il murciano.
“Il cambio generazionale va avanti da sei o sette anni, è stupido pensare che sia una storia nuova – ha detto Ivanisevic, da diversi anni parte dello staff di Novak Djokovic -. Guardate Medvedev, Rublev, Khachanov, Shapovalov, Auger-Aliassime, Rune, sono già da tempo nel circuito. Da meno tempo ci sono Alcaraz e Sinner, ma non sono nel giro da ieri: il primo fa storia a sé, Sinner è l’unico che può minacciarlo agli US Open, insieme a Novak”.
Quella fra Alcaraz e Sinner, continua Ivanisevic, “è una rivalità interessante. Tutte le loro partite sono equilibrate, tese. Per questo dico che non c’è nessuno che possa resistere per tanto tempo contro Alcaraz se non Sinner e Djokovic. Gli altri devono riuscire a resistere al ritmo di Alcaraz se non vogliono mettere le racchette nel borsone e tornare a casa”