Dopo Djokovic, Nishikori e Wawrinka, anche Andy Murray chiude in anticipo la stagione. Lo scozzese lascia un piccolo spiraglio aperto per un rientro in campo prima del 2018 (nessun accenno alla Atp Finals di novembre a Londra) ma fa capire che le chance sono pochissime a causa del problema all’anca che si trascina da mesi.
“Sfortunatamente non sarò in grado di giocare nei prossimi tornei di Pechino e Shanghai e, molto probabilmente, gli ultimi due appuntamenti della stagione a Vienna e Parigi a causa del mio infortunio all’anca che mi tormenta da qualche mese. Dopo aver consultato degli specialisti nell’ultima settimana, assieme al mio team abbiamo deciso che si tratta della scelta migliore per il mio futuro a lungo termine. Anche se è stato un anno frustrante sul campo per tante ragioni, sono convinto che dopo questo periodo di riposo prolungato sarò in grado di tornare ai miei livelli migliori e competere per vincere i tornei dello Slam nella prossima stagione”, ha scritto l’ex numero 1 del mondo su Facebook.