Il cammino è ricominciato, ma la grande sfida di un anno fa contro l’azzurro non si cancella.
Stefanos Tsitsipas omaggia Jannik Sinner, uno degli avversari che un anno fa si parò sul suo cammino verso la finale degli Australian Open. Nel 2023 il greco si arrese solo a Novak Djokovic nell’ultimo atto del torneo di Melbourne, dove quest’anno ha per ora battuto il francese Luca Van Asche. E ora, nell’attesa della prossima sfida contro Taylor Fritz, ha deciso di concentrare la propria attenzione sul passato.
“L’anno scorso fu lunga la strada per arrivare alla finale degli Australian Open – ha ricordato Tsitsipas -. Ci furono momenti importanti, e anche molto emozionanti. Uno di questi è stata la partita contro Sinner. Quella fu una giornata epica, come la sfida che disputai contro di lui quel giorno. Indimenticabile anche la semifinale con Khachanov, sono esperienze gloriose. E quando le vivo cerco di essere umile e migliorare me stesso”.
Da Tsitsipas parole di grande elogio anche per il prossimo avversario, Taylor Fritz: “Lui a servizio è uno dei migliori del tour ATP. Dispone di colpi potenti, corre bene, è costante, bravissimo nel recupero. Contro di lui dovrò difendermi bene e lottare su ogni palla, dall’inizio alla fine della partita”.