6-3 7-6 il punteggio finale a favore del numero 5 del mondo.
Al termine di un torneo giocato su livelli altissimi – durante il quale ha lasciato solo un set ai suoi avversari – Stefanos Tsitsipas si conferma a suo agio sulla terra del Principato bissando il successo dello scorso anno battendo in finale l’outsider Alejandro Davidovich-Fokina in due set: 6-3 7-6 il punteggio della contesa, in un match durato 1h e 37′.
Al termine dell’incontro, il numero 5 del mondo non si è limitato a parlare delle difficoltà riscontrate nel confronto col sorprendente spagnolo, ‘avvertendo’ i suoi rivali sui suoi propositi in vista del resto della stagione. “La parte più difficile dell’interpretare Alejandro è che è molto imprevedibile. Fa cose che non vedi fare agli altri giocatori. Non sai davvero cosa aspettarti da lui a volte. E poi gioca meglio quando è indietro nel punteggio, quando è sotto. Questo è anche il motivo per cui ha vinto così tante partite questa settimana, credo, e ha ottenuto vittorie contro giocatori molto forti. È solido da ogni lato: rovescio, diritto. Serve bene. Forse oggi non è stato così incisivo come l’abbiamo visto prima, ma era la sua prima finale”.
“Voglio concentrarmi un po’ di più sulle altre superfici, così da completare un grande anno, arrivando magari anche tra i primi due della classifica a fine stagione. Voglio davvero fare bene sul veloce e sull’erba quest’anno, perché sento di poter davvero ottenere molti successi lì. Se riesco a vincere le partite con la stessa costanza che ho sulla terra, penso di avere una grande possibilità di finire l’anno tra i primi due, che è un mio grande obiettivo”, ha concluso il tennista ellenico.