Il giovane tennista biellese Stefano Napolitano, numero 172 al mondo, è stato minacciato di morte e insultato da alcuni scommettitori dopo la sua eliminazione al torneo Challenger di Quimper, in Francia.
Napolitano, sconfitto dal russo Aslan Karatsev anche se era favorito alla vigilia, si è ritrovato la propria posta facebook invasa di messaggi di ogni genere di scommettitori infuriati per la sua sconfitta.
A denunciare l’episodio lo stesso tennista, che dopo aver elencato gli insulti ha scritto su Twitter una lettera aperta a tutto coloro che lo hanno minacciato: “A tutto voi scommettitori, maleducati e poveri di alcun tipo di valore morale, auguro con tutto il cuore che la vita vi possa insegnare a stare al mondo in un modo migliore, nel rispetto delle persone, con quel pizzico di gentilezza oramai dimenticata, semplicemente con educazione. Io se sbaglio qualche diritto o perdo una partita di tennis sono una persona a posto lo stesso, e grazie ai miei genitori capisco il valore di ciò che è importante. Oramai in pochi valutano il percorso, la dedizione, a passione di un qualsiasi ragazzo che prova a darsi un’opportunità nel mondo dello sport o della vita in generale. Così tanto oramai sono attaccanti al risultato, ai trofei, ai soldi, al nulla. Non provo rabbia, ma solo molta compassione per tutti voi. Scusate, ma io faccio la mia strada comunque”.
Napolitano ha presentato denuncia alla Polizia Postale.
