Il tennista statunitense ha colpito con una pallina il giudice di linea: squalificato nel corso del secondo game.
Novak Djokovic ha sicuramente tantissimi ammiratori all’interno del circuito ATP. Forse qualcuno sotto sotto tenta anche di imitare le gesta del campione di Belgrado, ma c’è modo e modo di replicare il comportamento del numero uno del mondo. Tennys Sandgren, 103 del seeding e testa di serie numero 1 nel torneo Challenger di Cary in North Carolina, lo ha fatto nel modo più sbagliato possibile.
Nel corso del secondo game del suo match contro Chris Eubanks, Sandgren è stato involontariamente colpito con una pallina al basso ventre da parte di un raccattapalle. Anzichè lasciar correre, lo statunitense si è innervosito, scagliando a sua volta una palla all’indirizzo del giudice di linea, colpendolo. Dopo una lunga discussione col giudice arbitro, lo stesso ha optato per la squalifica, riservando così a Sandgren lo stesso trattamento ricevuto da Djokovic agli Us Open del 2020: in quell’occasione il serbo lanciò con forza, ma apparentemente senza guardare, una palla verso la giudice di linea, colpendola al collo.
Su Twitter, comunque, Sandgren ha avuto la forza di scherzarci su: “Stasera sono stato colpito alle p…e da un ragazzo a bordo campo che ha lanciato un po’ troppo forte, quindi ho buttato la pallina verso le recinzioni e questa ha colpito il didietro di uno dei giudici di linea dall’altra parte, causando la squalifca. La vostra serata, invece, come va?”.